Tentato omicidio durante sfratto a San Cesareo: il SIM chiede maggiori tutele per i carabinieri
Il SIM Carabinieri è a disposizione dei colleghi per garantire la dovuta tutela legale.
Roma – Il Sindacato Italiano Militari (SIM) esprime profondo disappunto e preoccupazione per il grave episodio avvenuto questa mattina a San Cesareo, in provincia di Roma, dove un 62enne, già agli arresti domiciliari per altri reati, utilizzando una pistola, sembrerebbe con matricola abrasa e quindi illegalmente detenuta, ha aperto il fuoco contro due carabinieri durante l’esecuzione di uno sfratto. Fortunatamente, i proiettili non hanno colpito i militari, che con grande professionalità sono riusciti a bloccare l’aggressore, trovandogli addosso peraltro un coltello e ventuno proiettili.
Il Segretario Generale del SIM, Antonio Serpi, non usa mezze parole “Questo ennesimo episodio di violenza contro le forze dell’ordine è inaccettabile. I carabinieri stavano svolgendo un semplice servizio di assistenza e si sono trovati a rischiare la vita. Non possiamo più attendere: chiediamo un immediato incontro con il Governo per discutere misure urgenti a tutela delle forze di Polizia. I nostri colleghi non possono essere carne da macello.”
Il SIM ribadisce l’importanza di garantire condizioni di sicurezza adeguate a tutte le forze dell’ordine, sottolineando la necessità di interventi concreti e immediati per prevenire ulteriori episodi di violenza. “Come SIM Carabinieri non vogliano entrare nel merito dei fatti – conclude Serpi – ma intendiamo denunciare con forza quanto i colleghi subiscono quotidianamente. Riteniamo doveroso infine sottolineare l’eccezionale professionalità dei colleghi della stazione di San Cesareo che hanno agito con competenza evitando ulteriori conseguenze”.
I tempi ora sono cambiati: SIM Carabinieri – contrariamente a quanto avveniva in precedenza in cui le spese legali dell’avvocato erano a carico del singolo militare – garantisce a questi colleghi la dovuta tutela legale, ma è chiaro che a livello normativo il Governo deve fare la sua parte.
SIM CARABINIERI
Segreteria Nazionale