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SIM CC Messina: “Sulla strada a fianco ai nostri colleghi”

“L’Arma dei Carabinieri è come un magnifico e lussuoso palazzo storico dell’800, che solo noi possediamo e che dobbiamo curare e preservare”

Giardini-Naxos – Queste le parole con le quali Riccardo Monti, segretario nazionale del SIM Carabinieri, ha aperto il convegno che si è tenuto ieri nella splendida cornice dell’Hellenia Yachting Hotel di Giardini Naxos. Dopo il saluto iniziale del segretario regionale Salvatore Porracciolo, il quale ha introdotto il discorso sulla sentenza 120/2018 sul diritto di associazione a carattere sindacale e sull’importanza dei sindacati e dei diritti e doveri che porterà la tanto attesa legge, è stata la volta del segretario generale provinciale di Messina, Raffaele Spedicati, il quale ha descritto l’importanza del costruttore di rete e del suo impegno in prima linea, per vivere le realtà lavorative spalla a spalla con ogni collega sulla strada.

Importante il contributo dell’avvocato Antonio Barbiero, ex appartenente della Polizia di Stato e sindacalista per molti anni, che ha affrontato l’argomento della sindacalizzazione delle Forze Armate, raccontando gli storici eventi di quella della Polizia sin dagli anni ’70, della sua smilitarizzazione e di tutti le fasi organizzative che portarono alla nascita dei loro sindacati.

Il segretario provinciale di Catania, Gianpiero Tosto, ha ribadito l’importanza della politica locale nella vicinanza ai sindacati e ai problemi sulla sicurezza degli operatori di polizia, per una maggior tutela di tutti i cittadini che, in questo periodo storico della nazione, sentono il bisogno incombente di una sicurezza che spesso manca. L’operato fattivo del SIM Carabinieri e del segretario Riccardo Monti, lo abbiamo ritrovato nelle parole del maresciallo Giovanni Marcì, dei reparti speciali SIS, il quale ha ringraziato il sindacato per la possibilità che ha avuto di stilare un documento di proposta per la riorganizzazione dei Reparti Speciali del RIS, SIS e Racis, contro quello attuale che risulta essere inadeguato rispetto alle specializzazioni del personale attualmente preposto.

” Quella dell’Arma dei Carabinieri è una grande famiglia a cui il SIM Carabinieri appartiene e noi siamo qui non per distruggere ma per affiaffiancare i nostri iscritti, per confrontarci e migliorarci insieme ogni giorno.” ha dichiarato il segretario provinciale di Messina, Vincenzo Carullo.

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