SIM Carabinieri: stop alla bandoliera e non solo
Roma – L’Ufficio Sicurezza Luoghi di Lavoro del SIM Carabinieri, diretto da Giovanni Pittalis e Paolo De Angelis, chiede l’applicazione di quanto previsto al comma 2 del DLGS 81/2008 art. 70, riguardo le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori, che devono essere conformi a specifiche disposizioni legislative e regolamentari, secondo le direttive comunitarie. Senza dimenticare quelli che sono gli obblighi del datore di lavoro che mette a disposizione dei propri lavoratori le attrezzature, come previsto dal DL.626/1994, ossia: scelta, adozione di misure tecniche per la minimizzazione del rischio, rispondenza ai principi ergonomici degli ambienti lavorativi, verifiche di prima installazione e periodiche. Fondamentale l’aggiornamento dei requisiti minimi di sicurezza delle attrezzature di lavoro in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi, rilevanti ai fini della salute e della sicurezza.
Nel leggere i contenuti della norma appare evidente che la modalità in cui i Carabinieri sono applicati al servizi di istituto, a parere degli operatori, appare perlomeno in palese contrasto normativo, in quanto nella nostra tradizionale uniforme vi sono elementi che devono essere necessariamente rivalutati come idonea attrezzatura, posta in relazione alla necessità del servizio di istituto, soprattutto in proiezione esterna.
Non risulta che un paio di mocassini in cuoio possano essere calzature idonee per porsi all’inseguimento di uno scippatore, dovendo peraltro mantenere con una mano la fondina, che pendola dalla cintola con all’interno l’arma individuale e, con l’altra, il berretto d’ordinanza. Ma se invece così fosse, e magari siamo noi Carabinieri applicati al servizio di istituto ad essere prevenuti ed ostili alla bandoliera e alle tradizioni, chiediamo fin d’ora che ci sia concessa la visione dei documenti di valutazione dei rischi ove sono state valutate le nostre attrezzature di lavoro, le uniformi e le relative appendici, tra cui la storica bandoliera, secondo i dettami del DLGS 81/2008.
Il SIM Carabinieri delibera, pertanto, di richiedere al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, di poter avere visione delle valutazioni effettuate e, in modo particolare, la presa visione delle schede di sicurezza normate e previste dal Capo I, titolo III del DLGS 81/2008 di ogni singola appendice facente parte della nostra uniforme, al fine che ognuno di noi possa prendere visione delle modalità di utilizzo corrette; prendere così coscienza dei materiali utilizzati in base alle norme infortunistiche.
Nell’attesa di risposte e chiarimenti, il SIM Carabinieri chiede, inoltre, che il Comando Generale esenti, con provvedimento d’urgenza, tutto il personale dall’utilizzo della bandoliera in servizio operativo esterno.
La Segreteria Nazionale
SIM Carabinieri