SIM AVELLINO: ferimento colleghi in seguito ad arresto di cittadino extracomunitario.
Avellino – Questa Segreteria Provinciale esprime solidarietà e convinta vicinanza ai colleghi rimasti feriti durante le operazioni che hanno portato all’arresto di un cittadino extracomunitario lo scorso giovedì.
I quattro militari, impegnati in un’operazione ausiliaria in favore di personale dei servizi sociali operante nel comune di Monteforte Irpino, venivano fronteggiati e repentinamente aggrediti da un soggetto di nazionalità nigeriana in evidente stato di alterazione, i cui effetti proseguivano oltremodo presso la sede del nosocomio “Moscati” , dove le parti si erano recate in seguito all’esecuzione del TSO disposto dall’Autorità Competente. Proprio in quella circostanza il soggetto in questione, ancora in preda ad un’incontrollata rabbia, si rendeva nuovamente protagonista di ulteriori episodi violenti, dapprima tentando di aggredire i medici in servizio, salvati dal provvido ed encomiabile intervento dei militari e successivamente aggredendo quest’ultimi con morsi, calci e pugni. L’azione oltremodo violenta e potenzialmente lesiva, anche per l’incolumità dell’utenza presente in struttura, costringeva i militari a trarre in arresto il soggetto associandolo in carcere.
Purtroppo episodi di questa matrice non sono rari né isolati e, sicuramente, l’impulso violento che spinge questi soggetti ad aggredire deliberatamente è la triste consapevolezza della quasi certa impunità. Servono pene severe ma, soprattutto, certe per gli inosservanti delle regole e, allo stesso tempo, occorre garantire maggior tutela per gli operanti che ancora una volta si sono manifestati come muniti di spirito di sacrificio e di encomiabile coraggio e sana reattività. È altresì intollerabile che in un Paese civile ed allineato ai più scontati principi etici e democratici, chi opera in virtù del progresso nazionale e soprattutto collettivo, debba essere costretto a lavorare sotto il mantello protettivo delle Forze dell’Ordine col palese cruccio di cadere vittima di aggressioni per le anzidette garanzie che pilotano l’insano modus operandi ormai noto e consolidato. Le quotidiane cronache accertano, ormai, che anche in un contesto operativo considerato “pacato” per antonomasia quale quello Irpino, risuona sempre più incalzante il richiamo alla serenità ed alla tranquillità che da sempre contraddistinguono questo tessuto urbano ed i suoi abitanti. Esprimiamo un caloroso augurio di pronta guarigione ai colleghi coinvolti, contestualmente la ferma vicinanza ai rappresentanti dei servizi sociali ed ai sanitari coinvolti nel triste episodio, rinnovando agli stessi la vicinanza di questa sigla Sindacale attraverso i locali rappresentanti.
SIM CARABINIERI
Segreteria Provinciale Avellino