Serpi, SIM – spero che nei programmi politici ci sia anche spazio per donne e uomini in divisa
ROMA – “È un’estate rovente e non parlo del clima politico ma di quello che riguarda le alte temperature di questi giorni. Nonostante il caldo le nostre donne e i nostri uomini operano per garantire sicurezza e ordine e per questo gli si deve dire grazie. Occasione per ricordare alla politica di inserire nelle loro programmazioni i punti da realizzare per il tutori dell’ordine e la sicurezza pubblica come ad esempio: misure per il contrasto all’inflazione; miglioramento delle condizioni sempre più critiche che quotidianamente sopportano; processo di trasformazione della rappresentanza” – lo afferma
Antonio Serpi, Segretario generale del SIM Carabinieri, la prima e più grande associazione a carattere sindacale di tutte le Forze Armate.
“In questa campagna elettorale e anche dopo, non abbasseremo l’attenzione e non scenderemo a compromessi se non per ottenere risultati positivi per chi opera, con professionalità, indossando una divisa. Ad oggi nessuno ha speso una parola di programmazione e questo delude tutti noi. Dovremo essere tra i primi punti delle agende politiche. Attendiamo fiduciosi” – conclude Serpi.
SIM CARABINIERI