SEI ASSOCIAZIONI SINDACALI COALIZZATE PER MASSIMIZZARE I RISULTATI DEL RINNOVO CONTRATTUALE
Roma. Il Tavolo Negoziale è il fulcro della sindacalizzazione militare, un forum essenziale dove si discutono e si confrontano le esigenze del personale con il Governo, sia dal punto di vista economico che normativo. L’attuale situazione è preoccupante: “Gli stanziamenti previsti nella Legge di Bilancio per il Comparto Sicurezza dovrebbero essere fissate al 16%, ma le risorse effettivamente allocate per il rinnovo contrattuale sono state solo del 6%. Questo squilibrio finanziario rischia di compromettere la qualità e l’efficacia del nuovo contratto.” In risposta a questa criticità, le Associazioni Professionali e Sindacali dei Carabinieri (APCSM) affrontano una sfida cruciale: “Individuare e promuovere soluzioni che coniughino le esigenze operative del Servizio con i diritti e le necessità del personale in divisa.” Attualmente, sette APCSM rappresentative sono coinvolte nelle trattative con il Governo; di queste, sei hanno deciso di unirsi per formulare una proposta unica e articolata per la parte normo-accessoria del contratto. Una decisione strategica che mira a potenziare le capacità negoziali e ad ottenere risultati più incisivi rispetto alle singole richieste, che potrebbero risultare in contrasto tra loro e creare solo ulteriore disorientamento. L’obiettivo è risolvere le sperequazioni e le disarmonie legislative che da anni penalizzano quotidianamente le donne e gli uomini dei Carabinieri. Vogliamo affrontare e risolvere le ingiustizie ed i diritti negati, benché legittimamente maturati e riconosciuti dalla legge, affinché le esigenze di servizio non diventino un pretesto per sacrificare i diritti dei cittadini in divisa, costantemente sottoposti a rinunce e sperequazioni. La carenza di organico non può e non deve essere compensata con sacrifici personali, ma attraverso soluzioni strutturali che evitino sovraccarichi di lavoro e stress, a danno della salute fisica e mentale dei militari. Siamo fiduciosi che gli incontri e le discussioni future saranno ricchi di contenuti e proposte significative. Noi, Associazioni unite, ufficializziamo le nostre proposte concrete per garantire che i diritti e la dignità dei Carabinieri siano rispettate e valorizzate.
Roma 11.9.2024
SIM CARABINIERI – USIC – UNARMA – NSC – SIULCC – USMIA CC