“LIBERI” DI RUBARE” ANCORA: ARRESTATI DAI CARABINIERI E RIMESSI IN LIBERTÀ
Ancona. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Osimo e della Stazione di Numana, con il supporto dei colleghi di Fermo, hanno arrestato tre uomini albanesi di 30, 34 e 38 anni con l’accusa di tentato furto in abitazione, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. I tre uomini, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, sono sospettati di essere responsabili di diversi furti in appartamenti nelle province di Macerata, Ancona e Fermo. Le operazioni sono scattate dopo un attento pedinamento, culminato con un’irruzione in un appartamento a Porto Sant’Elpidio, dove i militari hanno trovato arnesi da scasso e gioielli rubati. Durante il tentativo di fuga, i tre sospettati hanno opposto resistenza e cercato di aggredire i Carabinieri, ma sono stati prontamente bloccati e arrestati. Questa operazione segue di pochi giorni un’altra analoga, condotta a Porto Potenza Picena, che aveva portato all’arresto di un’altra banda di topi d’appartamento. Nonostante l’efficace intervento dei militari, che ha azzerato un pericoloso gruppo dedito ai furti, soltanto uno dei tre arrestati resterà in carcere, in quanto gravato da una condanna definitiva a quasi tre anni emessa dal Tribunale di Pesaro. Per gli altri due, invece, il magistrato di Fermo non ha ritenuto sussistere i presupposti per la custodia cautelare in carcere e li ha rimessi in libertà, applicando la misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Marche. I due saranno processati per direttissima il prossimo 9 gennaio. Il SIM Carabinieri di Ancona plaude al lavoro dei colleghi, che hanno dimostrato ancora una volta grande professionalità e impegno nel contrasto alla criminalità predatoria. Tuttavia, il Sindacato non può non rilevare come le decisioni giudiziarie in questo caso abbiano vanificato in parte gli sforzi compiuti dai militari, permettendo alla banda di tornare potenzialmente a delinquere al di fuori del territorio marchigiano. Il SIM auspica che l’attività instancabile e la dedizione dei Carabinieri siano adeguatamente riconosciute e sostenute nelle sedi opportune.
SEGRETERIA PROVINCIALE ANCONA