L’eccezione che è diventata la regola!
CAGLIARI – È si, è proprio così: il concetto di regola sta diventando sempre più astratto, e di astratto bisogna parlare quando non c’è quasi nulla di tangibile. Concetto che è terribilmente concreto quando le regole devono essere rispettate dal
personale dipendente, che però ritorna ad essere repentinamente astratto se concerne i diritti e la salute di quello stesso personale.
È stato segnalato a questa Segreteria che al 9° Battaglione Carabinieri Sardegna, questo concetto di cura della salute e tutela dei diritti del personale si stia lentamente spegnendo, proprio perché quelle che un tempo potevano essere eccezioni dettate dalle sopraggiunte e non preventivabili esigenze di servizio, siano diventate il modus operandi ufficiale da seguire, facendo diventare l’anormale e l’eccezione un fattore ordinario.
Quindi “Usi obbedir tacendo e tacendo morir”, perché guai a chi si lamenta! Manca solamente il manicotto, la carabina e la divisa ordinaria, così almeno accontenteremmo i nostalgici che tanto inneggiano a quell’Arma che non c’è più!
Nel concreto, ci riferiamo ai turni di servizio di ordine pubblico per le partite casalinghe del Cagliari Calcio – ultima volta in ordine cronologico la partita Cagliari-Roma del 08-10-23, dove la squadra impiegata con turno mattutino, dopo aver consumato il pranzo, ha proseguito l’attività per tutto il turno pomeridiano, arrivando all’inizio del citato incontro calcistico già con 11 ore di servizio attivo – che il Battaglione copre ormai sistematicamente (vedasi le ordinanze di servizio dell’intero scorso campionato e l’inizio dell’attuale) con doppio turno di servizio preventivato.
Così tanto preventivato che si organizza il rientro per la fruizione del vitto, per uscire nuovamente e continuare ad oltranza. Un disagio per il personale, a cui va aggiunta la mancata e preventiva informazione sul doppio turno.
Ma in questo caso ci viene da sorridere, perché come si potrebbe informare il personale che è stato pianificato un qualcosa che non andrebbe programmato?
Questa segreteria auspica un’intervento risolutivo, volto a privilegiare la salute e la sicurezza del personale, che per le motivazioni di cui sopra viene sottoposto in modo preventivato e pianificato ad uno sforzo psicofisico tale da mettere a repentaglio la sicurezza degli stessi militari, nonché comprometterne la salute, con grave rischio di stress lavoro correlato.
Siamo certi che l’intervento ci farà continuare a credere che, nel nostro lavoro, qualche volta si possa fare un’eccezione alla regola e non che L’ECCEZIONE SIA DIVENTATA LA REGOLA.
SIM CARABINIERI
Segreteria Provinciale di Cagliari