Le conseguenze di una democrazia sbagliata.
Abbiamo visto tutti l’ennesimo video divenuto virale, che stavolta ha per protagonisti i colleghi della Polizia di Stato, accerchiati da centinaia di giovani durante un fermo. Inutile ribadire la nostra posizione riguardo questi atteggiamenti sempre più “consentiti”. Ahinói cari Colleghi, non c’è nulla da fare: tenete duro e non mollate, lo dobbiamo ai cittadini italiani.
In tutta la Nazione si susseguono, oramai, manifestazioni di intolleranza nei confronti delle Autorità e a farne le spese siamo sempre noi appartenenti alle Forze dell’Ordine.
La sensazione di abbandono, provata dai cittadini onesti, si percepisce dal loro atteggiamento quasi arrendevole, dalle Forze di Polizia messe in strada con armi spuntate e con una legislazione pronta a processarli alla minima difficoltà.
Sui social oramai è all’ordine del giorno vedere scene di ragazzi, sempre più giovani, che danno esempi di inciviltà insultando come per gioco le Forze di Polizia, con atteggiamenti insolenti e arroganti, sicuri che il branco resterà impunito.
Tanto nessuno va più in galera: il Covid è diventata la cura per l’emergenza carceri, risolta facendo uscire chi doveva starci e non facendovi entrare chi dovrebbe!
Le lamentele sull’immigrazione incontrollata continuano a cadere nel vuoto e persino i governatori delle regioni non vengono più ascoltati.
La stampa non parla di tutto ma solo di ciò che conviene e basta esplorare il web per rendersene conto.
Teniamoci forte e rispettiamo il nostro giuramento, fedeli alla Repubblica e alla Costituzione; non perdiamo l’orientamento e partecipiamo alla salvezza della Patria, continuando a combattere nella speranza che, prima di un declino assoluto, arrivino delle soluzioni efficaci ai veri problemi del Paese.
Il SIM Carabinieri chiede al Governo di riflettere su quali siano i valori finora trasmessi ai cittadini e soprattutto alle nuove generazioni, che passano attraverso il rispetto delle Istituzioni che anche noi cittadini in divisa rappresentiamo. Valori sempre più vilipesi e scherniti in virtù del politicamente corretto, e tenere a mente che, come affermava Sir Winston Churchill, “Il politico diventa uomo di Stato quando inizia a pensare alle prossime generazioni invece che alle prossime elezioni.”
SIM CARABINIERI
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