Eccidio di Malga Bala, un giorno dimenticato. Lo ricordiamo noi
Nel ricordare le atrocitĂ della seconda guerra mondiale ed il grande sacrificio dei nostri Carabinieri, non possiamo dimenticare l’eccidio di Malga Bala, nell’alto Friuli, dove dodici giovani nostri militari, quasi tutti ventenni, comandati presso, la centrale idroelettrica di Bretto di Sotto (oggi Slovenia), assicuravano l’energia all’intera vallata e alla strategica miniera di Cave del Predil, furono sorpresi nel sonno, avvelenati, torturati ed infine tagliati a pezzi.
Era il 23 Marzo 1945 a Cave di Predil, i partigiani jugoslavi presero in ostaggio il Vicebrigadiere Dino Perpignano, comandate dei presidio, catturarono tutti i Carabinieri e li deportarono nella Valle Bausizza. Dopo averli rinchiusi in un fienile, gli fu servito un pasto avvelenato contenente soda caustica e sale nero, che li lasciò agonizzanti per ore, prima di essere costretti a marciare fino a Malga Bala. Qui il Vicebrigadiere Perpignano fu spogliato, gli venne conficcato un uncino nel nervo posteriore dei calcagni e fu legato ad una trave a testa in giù. Poi furono tutti incaprettati, seviziati e colpiti con i picconi, prima di essere legati con fili di ferro e trascinati sotto un masso. Queste le atrocità che quei poveri Carabinieri eroi e martiri subirono e che la storia ha dimenticato per troppo tempo.
Solo nel 2009 hanno ricevuto una Medaglia d’oro al merito civile ma tutti noi non possiamo nĂ© dobbiamo dimenticare il sacrificio delle loro giovani vite!
Onore ai Colleghi dimenticati dalla Storia ricordati dal SIM Carabinieri.
– V.Brigadiere PERPIGNANO Dino, nato a Sommacampagna (Verona) 17 agosto 1921;
– Car. DAL VECCHIO Domenico, n. a Refronto (Treviso) il 18 ottobre 1924;
– Car. FERRO Antonio, Rosolina (Rovigo) il 16 febbraio 1923;
– Car. AMENICI Primo, n. a Crespino (Rovigo) il 5 settembre 1905;
– Car. BERTOGLI Lindo, n. a Casola Montefiorino (Modena) il 19 marzo 1921;
– Car. COLSI Rodolfo, n. a Signa (Firenze) il 3 febbraio 1920;
– Car. FERRETTI Fernando, n. San Martino in Rio (Reggio Emilia) il 4 luglio 1920;
– Car. FRANZAN Attilio, n. a Prola Vicentina (Vicenza) il 9 ottobre 1913;
– Car. RUGGERO Pasquale, n. a Airola (Benevento) l’11 febbraio 1924;
– Car. ZILIO Adelmino, n. a Prozolo di Camponogara (Venezia) il 15 giungo 1921;
– Car. Aus. CASTELLANO Michele, n. a Rochetta S’Antonio (Foggia) l’11 novembre 1910;
– Car. Aus. TOGNAZZO Pietro, n. a Pontevigodarzere (Padova) il 30 giugno 1912.