Comunicati SIM CCNews

Covid 19: anche per i Carabinieri il vaccino diventa obbligatorio.

Il SIM Carabinieri prende atto, nel pieno rispetto del giuramento prestato, che il Governo ha disposto il vaccino obbligatorio per tutti gli appartenenti alle FF.PP., FF.AA. e VV.FF..
Le norme si rispettano, punto e basta!
Però, appare doveroso sottolineare che, a questo obbligo, si auspica vivamente che venga abbinata una tutela sanitaria degna di essere chiamata tale, in stile protocollo “Mandelli”, grazie al quale i colleghi che venivano inviati in missioni all’estero, continuavano ad essere monitorati sotto il profilo sanitario anche dopo il rientro in patria. Un protocollo che miri a salvaguardare la salute dei Carabinieri ai quali verrà inoculato il vaccino.
Chiediamo, inoltre, che a seguire i Carabinieri sia la sanità militare attraverso le Infermerie Presidiarie, con apposite verifiche anamnestiche a loro tutela e garanzia, con il riconoscimento immediato del nesso di causalità per il riconoscimento delle “cause di servizio“, laddove il militare verrà riconosciuto non idoneo al servizio militare incondizionato a causa del citato obbligo, requisito fondamentale per il passaggio alla “riforma parziale”, volgarmente definita “al 50 %”.
Forza e coraggio! I Carabinieri non hanno mai arretrato e mai lo faranno, ma non dimentichiamoci mai che al loro sacrificio non deve corrispondere anche quello delle famiglia, anzi, al contrario, a loro devono essere risparmiati senza se e senza ma.
La segreteria Nazionale del SIM Carabinieri

Rispondi