Concorso Vice Brigadieri: continuano le rinunce
ROMA – Concluso il concorso per Vice Brigadieri ma, nonostante siano stati già avviati i corsi di preparazione, continuano le rinunce da parte dei militari vincitori, di volta in volta contattati.
Fenomeno, questo, che cesserà solamente quando termineranno i concorrenti da contattare, forse.
Riteniamo inammissibile interpellare un vincitore di concorso per proporgli una sede distante chilometri dal luogo di dimora, soltanto perché lì c’è la vacanza organica.
E’ assurdo che, nella situazione economica attuale che attanaglia l’intera nazione e vede il continuo rialzo dei prezzi del carburante, si possa pensare di spostare un padre di famiglia in sedi distanti da casa, con conseguente aggravio economico non indifferente su tutta l’economia familiare.
Perchè è palese che il grado conseguito non crei nuovi benefici, se non in termini di prestigio e ampiezza lavorativa.
Non sarebbe forse più corretto, se non opportuno, creare dei sovra organici laddove a breve ci saranno pensionamenti? Oppure, più semplicemente, sostituire gli Appuntati con i Brigadieri ?
Noi crediamo nel bene dell’Amministrazione ma l’Arma deve ambire al benessere e alla gratificazione che meritano i suoi Carabinieri.
SIM CARABINIERI
Segreteria Nazionale