COMUNICATO STAMPA
“SI PREANNUNCIA L’ENNESIMA BEFFA PER I CARABINIERI ? LA POLITICA CONTINUA A DISINTERESSARSI DEI CARABINIERI ? NON IMPORTA A NESSUNO DEL MORALE DEI CARABINIERI ? ”.
Roma – Il 30 settembre, termine ultimo per esercitare la delega sul “Riordino delle Carriere delle FF.AA. e FF.PP.”, è ormai alle porte. Ciononostante, non si è a conoscenza di alcun iter legislativo in grado di approvare in tempo utile i cd. “correttivi di 2° tempo”.
Quando si metteranno finalmente in atto gli schemi normativi concordati tra gli organismi sindacali e le rappresentanze militari? Eppure, è chiara e lampante la necessità e l’urgenza di sanare le sperequazioni subite da parte di alcune categorie le quali, giova ricordare, dal “riordino delle carriere” non solo non hanno ricevuto alcun beneficio ma, addirittura, o si sono ritrovate in una posizione gerarchica inferiore a quella posseduta ante riordino, oppure, come nel caso del personale meno “anziano“, hanno ricevuto un ingiustificato e mortificante allungamento della propria carriera. Situazioni di malessere che, com’è noto, hanno ingenerato innumerevoli ricorsi amministrativi la cui prossima definizione, peraltro, potrebbe avere imponenti quanto imprevedibili effetti.
Per tutte le forze in gioco, sicché, è giunto il momento per una seria e doverosa riflessione. Il malessere largamente diffuso tra le fila di Noi Servitori della Patria, privi di idonee tutele, carenti di strumenti per operare a causa della mancanza di fondi ed, infine, abbandonati a Noi stessi dalla politica, non può essere più tollerato!
In una grande nazione come l’Italia, tutte le forze politiche devono mirare, in maniera assolutamente prioritaria, alla sicurezza del paese, senza alcuna riserva. La sicurezza, infatti, genera ordine, serenità, rispetto delle regole, nonché garanzie economiche e commerciali.
Ormai il tempo è finito, i Carabinieri sono tutti col fiato sospeso e confidano affinché ciascuno faccia il suo “dovere“, non deludeteli ancora una volta!
Roma, 15 settembre 2019
La Segreteria Nazionale