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Ci risiamo: Carabiniere ferito mentre faceva il suo lavoro.

Immagini estrapolate da video sul web

Milano – Questa notte presso le Colonne di San Lorenzo, centro della movida, un equipaggio del Nucleo Radiomobile è intervenuto per soccorrere due cittadini tedeschi appena rapinati. Erano agitati e spaventati ma sono riusciti a descrivere i rapinatori: due uomini che li hanno minacciati con due pitbull per poi ripulirli dei loro averi. I militari li hanno individuati poco distante, li hanno raggiunti, gli hanno intimato di legare i cani e sottoporsi al controllo. In quel momento è iniziata la follia: uno dei due uomini ha aizzato un cane verso uno dei militari intervenuti che è stato morso ripetutamente dall’animale ed riuscito ad allontanarlo solo sparandogli. I due rapinatori sono stati infine bloccati dai Carabinieri ma la folla circostante, attirata morbosamente dallo spettacolo, si è schierata a favore dei due rapinatori ed ha iniziato un fitto lancio di bottiglie verso l’auto di servizio. Il tutto si è concluso con un Carabiniere in ospedale per le numerose ferite riportate, una ragazza ferita da un proiettile di rimbalzo e due arrestati. Quei Carabinieri hanno fatto il loro lavoro, mettendo a repentaglio la loro vita e ricevendo un lancio di bottiglie come ringraziamento.

Il SIM Carabinieri esprime solidarietà ai due militari operanti e un augurio di pronta guarigione al collega ferito ma nel contempo si interroga: quanti altri militari devono rischiare la vita prima che cambi il sentimento comune della gente? Quando arriveranno finalmente strumenti più idonei e meno estremi per risolvere situazioni come queste? Il taser, nel solito ritardo tipico italiano, è “forse” in dirittura d’arrivo dopo anni e anni di ricorsi; gli spray urticanti avrebbero potuto salvare il povero animale, vittima di un proprietario imbecille, che non ha esitato a sacrificarlo aizzandolo contro i militari.

Auspichiamo che i Carabinieri e tutti i colleghi delle Forze dell’Ordine possano quanto prima operare in totale sicurezza, con la reale vicinanza delle Istituzioni che speriamo riescano finalmente a metterci nelle condizioni di affrontare ogni rischio con la consapevolezza di non essere soli, di poter proteggere i cittadini e, come in questo caso, un povero cane che istintivamente difende il suo padrone. Fino a quel momento il SIM Carabinieri sarà accanto a chi vive la strada ed opera per garantire sicurezza e tranquillità.

SIM CARABINIERI
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