Buoni pasto elettronici: vantaggi per il personale
ROMA – Il SIM Carabinieri prende spunto dalla delibera presentata dalla segreteria di Palermo per evidenziare come, ancora oggi, nonostante l’informatizzazione nell’ Arma dei Carabinieri sia stata sempre all’avanguardia, non si ricorra al buono pasto elettronico anziché a quello cartaceo.
L’utilizzo del buono pasto elettronico permetterebbe un ritorno economico di non poco conto, atteso che quello cartaceo fa perdere ben euro 3 di spese su un totale di euro 7, riducendolo alla fine a soli 4 euro.
Ed inoltre la burocrazia amministrativa godrebbe di un abbattimento di impegno non di poco conto.
Abbiamo appurato che già il Ministero dell’ Interno fornisce i buoni pasto elettronici, e che anche alcune Legioni li forniscono ai propri militari, anche se a macchia di leopardo.
Alla luce di quanto detto, abbiamo provveduto ad inviare la delibera succitata al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, invitando l’amministrazione a disporre che il buono pasto cartaceo venga definitivamente abolito in favore di quello elettronico.
SIM CARABINIERI
Segreteria Nazionale