Ancora sangue sulle nostre divise
In data 3 febbraio 2022, in Nembro, provincia di Bergamo, altri due militari dell’Arma hanno versato il proprio sangue nel tentativo di contrastare l’azione criminale di un uomo che era stato oggetto di indagine per traffico illecito di sostanze stupefacenti e, che per tale motivo, doveva essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Il criminale li ha colpiti con un coltello, senza lasciargli alcuno scampo, scappando e lasciandoli al loro destino. Solo l’immediato intervento di altri Carabinieri, impegnati con loro nel servizio, ha consentito il loro soccorso.
I nostri ragazzi hanno ricevuto le cure necessarie: uno di loro ha subito una più seria lesione che è stata curata dal personale medico dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in modo risolutivo, anche grazie all’immediato interessamento della scala gerarchica tutta, che, fino a livello Provinciale, si è attivata lasciando i propri impegni e le proprie famiglie al fine di assicurarsi che nulla fosse lasciato al caso, fino a tarda notte, continuando ad essere vicina ai militari anche successivamente.
Il SIM Carabinieri esprime la propria piena e totale solidarietà verso i due Militari colpiti da questo brutto evento, manifesta la propria vicinanza alle famiglie ed esprime loro la propria piena disponibilità per qualunque necessità dovessero rappresentare, così come è stato immediatamente posto in essere, a livello locale, dalla segreteria di Bergamo.
La speranza è che l’accaduto contribuisca ad un’approfondita riflessione in materia di sicurezza che porti ad interventi più concreti, come già richiesto dal SIM Carabinieri, e non limitati alla “solita” circolare finalizzata a “sistemare le carte”, per ricordare al personale i criteri di impiego e l’uso legittimo delle armi.
SIM CARABINIERI
Segreteria Provinciale di Bergamo