Alzheimer o malafede?
Ormai se ne sentono di tutti colori ma la storia che vi racconteremo ora è decisamente incredibile.
Si ha notizia fondata che in Campania sia stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti di un comandante di Stazione, contestandogli di avere frodato il sistema in più occasioni, annullando a posteriori i riposi settimanali già pianificati, per dedicarsi ad attività istituzionali senza la preventiva autorizzazione del Comandante di compagnia stesso.
In particolare, gli veniva contestato di attribuirsi illegittimamente l’indennità di compensazione in difetto dei requisiti enucleabili dalla specifica normativa, richiamati dagli articoli 713, 715 e 717 del T.U. delle Disposizioni Regolamentari in materia di Ordinamento Militare (DPR 90/2010), in combinato disposto con la circolare n. 119/5-1-2012 del 18.04.2013 del CGA – SM – Uff. Legislazione.
Il comandante di Stazione oggetto del procedimento, all’atto della notifica rimaneva assolutamente basito, e più avanti capirete il perché ma, senza perdersi d’animo perché conscio di aver agito sempre correttamente, nei giorni seguenti produceva memoria difensiva.
Nella stessa cristallizzava le vere motivazioni che avevano dettato quelle modifiche, affermando che a chiedergli di annullare i riposi era stato proprio il superiore diretto “contestatore“, impartendo le disposizioni oralmente.
Le richieste sopraggiungevano al verificarsi di diversi eventi delittuosi di particolare rilevanza, che avevano spinto proprio quel superiore in questione a chiedere un diretto contributo del citato comandante di stazione.
Appare evidente lo sbigottimento che la vicenda ha suscitato nel reparto, che ovviamente si e’ conclusa con un nulla di fatto.
Adesso la domanda sorge spontanea: qualcuno si è chiesto cosa sia necessario fare a seguito di questa tragicomica vicenda ?
Non sarebbe il caso che il superiore “contestatore” venga preso in considerazione per altri incarichi, visto che dopo l’accaduto quel comandante di stazione vivrà con una spada di Damocle sul capo fino all’avvicendamento dello stesso ?
Ed inoltre, non sarebbe il caso di sottoporre a visita, magari perché forse troppo stressato, quel superiore affinché ritrovi la serenità che magari non ha al momento ?
Alzheimer, malafede o forse una regia occulta per vecchie acredini ?
SIM CARABINIERI
Segreteria Regionale Campania