Al via il G7: per SIM CC una vetrina per l’Italia
Per SIM CC sarà un successo grazie anche all’impegno e sacrificio delle Forze di Polizia impegnate sul posto.
Brindisi, 13 giugno 2024 – Si è ufficialmente aperto oggi a Brindisi il tanto atteso vertice del G7, un evento di rilevanza internazionale che vedrà la partecipazione dei leader delle principali economie mondiali. Questo incontro rappresenta un’occasione unica per l’Italia di mettere in mostra la propria ospitalità, competenza organizzativa e capacità di affrontare le sfide globali.
Durante la fase preparatoria, si è lavorato con grande impegno per garantire che ogni dettaglio fosse curato nei minimi particolari, anche se purtroppo per SIM Carabinieri la situazione alloggiativa degli appartenenti alle Forze di Polizia si è rivelata un disastro. I vertici di SIM CC che per giorni hanno presidiato la banchina del porto hanno da subito compreso la portata della criticità come documentato anche dai vari video postati sui social che hanno evidenziato la portata del “disastro” organizzativo. Disastro organizzativo che TV pubbliche e private non hanno denunciato in maniera patriotica: possiamo capire ma non accettare il presunto “oscuramento patriotico”.
Il merito di aver denunciato quali fossero le condizioni a bordo della “Goddess of the night” va a tutti: dai colleghi a bordo che hanno documentato le condizioni critiche della nave attraverso immagini e video, alle varie sigle sindacali, che in maniera corale hanno pubblicato articoli di denuncia.
A tal proposito ci sentiamo di lanciare un messaggio a tutte le nostre sigle sindacali, perché l’obiettivo primario dovrà solo e sempre essere quello di risolvere il problema del momento senza accampare titolarità che non devono appartenerci.
Peccato che la soluzione adottata dal Viminale non ha risolto definitivamente le criticità: la nuova nave (in realtà un traghetto per brevi tratte), ispezionata anche da noi del SIM CC, ha subito evidenziato criticità alloggiative. Infatti 171 cabine (dal SIM CC ribattezzate loculi) non avevano, a nostro avviso, i requisiti per alloggiare per più giorni i colleghi ma nonostante le rimostranze manifestate anche alla prefettura di Brindisi, con la quale si era instaurato un rapporto di comunicazione, è stato “ordinato” ai colleghi di liberare la “Goddess of the night” perché in fase di sequestro e di salire a bordo del traghetto.
Prima di scendere dalla nave non sono però mancati momenti di duro confronto tra i colleghi a bordo ed il questore di Brindisi, accompagnato dal vicario con il quale avevamo ispezionato la nave unitamente alle sigle sindacali della Polizia di Stato presenti sul posto. SIM CC ha abbandonato il tavolo tecnico in segno di protesta per l’occupazione obbligatoria delle 171 camere in quanto in disaccordo sull’utilizzo alloggiativo delle stesse cabine di dimensioni molto strette ma soprattutto prive di finestre.
Un obiettivo sicuramente raggiunto è quello di aver ottenuto oltre l’abbandono della nave anche quello di un maggior numero di ore di straordinario da destinare ai colleghi, i quali ovviamente hanno dovuto ottemperare a molte più incombenze rispetto a quelle previste, anche se rimane il disappunto per alcuni intoppi organizzativi.
Concludiamo nella assoluta convinzione che nonostante tutti gli accadimenti negativi, grazie al sacrificio e all’impegno dei nostri colleghi, questo G7 a Brindisi sarà un successo e rappresenterà un ulteriore motivo di orgoglio per l’intero Paese.
SIM CARABINIERI
Segreteria Nazionale